PAROLE UTILI

UN SUPPORTO ALLA CONOSCENZA

SUPPORTO o SOSTEGNO PSICOLOGICO

Il supporto psicologico ha come obiettivo primario il mantenimento e/o il miglioramento delle condizioni di salute dell’individuo. Può essere utile anche in ottica preventiva o come supporto a tutte quelle situazioni che causano disagio.

Spesso l’insorgere di un disagio psicologico è frutto di una mancata consapevolezza delle proprie modalità relazionali, emotive e comportamentali. Questo comporta la costruzione di schemi comportamentali e mentali che divengono col tempo sempre più automatici tali da rendere il disagio sempre più difficile da sostenere.

PSICOTERAPIA COGNITIVO COSTRUTTIVISTA

Il sostegno psicologico può avere, pertanto, anche finalità terapeutiche. In questo caso, lo Psicologo può aiutare la persona a migliorare le proprie condizioni di vita, riducendo le difficoltà legate alla gestione del disagio e divenendo, col tempo, sempre più consapevole degli schemi automatici disfunzionali che fino a quel momento utilizzava.

In particolare, nel mio orientamento psicoterapeutico, di tipo cognitivo costruttivista, si considera l’uomo come un sistema di conoscenze in cui pensieri, emozioni, sensazioni ed azioni si intersecano tra di loro, per cui il corpo e la mente non possono essere intese come entità separate. In quest’ottica tutto quello che proviamo e pensiamo viene considerato come processo di sviluppo e di conoscenza di sé nel mondo che si costruisce e ricostruisce di volta in volta in base alle diverse esperienze e relazioni che affrontiamo. Lo sviluppo del senso di sé si articola quindi sui significati che ognuno di noi attribuisce a ciò che gli accade garantendo all’individuo un equilibrio il più possibile stabile e coerente. In questa prospettiva l’essere umano è l’unico vero esperto del proprio mondo interno (pensieri, emozioni, sensazioni e azioni) e viene considerato un attivo costruttore dei significati della propria esperienza. La richiesta di una psicoterapia avviene quando il soggetto si trova in un momento di crisi, di difficoltà o di cambiamento tale per cui questo sottile equilibrio che si è costruito nel corso del tempo comincia a vacillare e ad essere messo in dubbio, perdendo di vista la bussola. Il terapeuta ha quindi il compito di utilizzare le proprie conoscenze al fine di orientare nuovamente il paziente nel proprio percorso di crescita e consapevolezza personale, attraverso l’uso della parola e della relazione terapeutica che sono gli unici e potenti strumenti che contribuiscono al processo di costruzione e ricostruzione della propria esperienza e della propria identità.

La durata media di un intervento di psicoterapia può variare dai 6 ai 30 mesi considerando l’alta variabilità da individuo a individuo.

COSA FA LO PSICOLOGO

In generale, lo Psicologo è un professionista che svolge la propria attività per alleviare quella dose di sofferenza o disagio che può capitare a chiunque nel corso della vita, favorendo il benessere delle persone.

Per fare questo, occorre che dall’altra parte ci sia qualcuno che abbia riconosciuto la presenza di una difficoltà (sofferenza o disagio) e che sia disposto a chiedere un aiuto psicologico. Nella società odierna, purtroppo, lo Psicologo è ancora considerato “colui che cura i matti”, e talvolta le persone, pur pensando allo Psicologo come a quel professionista che potrebbe aiutare nel superare o gestire la sofferenza di quel momento, si lasciano “intimorire” dal luogo comune. Inoltre, può capitare di sentirsi dire “un aiuto psicologico ti farebbe bene” e pensare “ma io non sono così grave…”.

In realtà, coloro che decidono di andare dallo Psicologo sono quelle persone che sono state in grado di valutare la propria situazione e ritenere opportuno rivolgersi ad un aiuto esterno per affrontare meglio la propria difficoltà, prevenendo l’aggravarsi della situazione stessa.

Lo Psicologo, pertanto può essere utile in diverse situazioni:

  • per affrontare momenti di tensione e di malessere;
  • per prendere decisioni importanti in momenti particolari della vita;
  • per avere un sostegno nelle situazioni di crisi o di sofferenza;
  • per avere una consultazione legata alla difficoltà nella gestione dei propri figli;
  • per affrontare cambiamenti evolutivi e scelte di vita in modo più consapevole (es. l’adolescenza, il matrimonio, la maternità/la paternità, scelte lavorative/scolastiche/ amicali, pensieri di aborto, di suicidio, …);
  • per essere sostenuti in presenza di un disagio (es. ansia, depressione, disturbi dell’umore, …);
  • per essere supportati in quelle fasi della vita in cui le relazioni con sé e con gli altri diventano critiche;
  • per conoscere meglio alcuni aspetti di sé e ottenere un miglior equilibrio personale.

Esistono questi e numerosi altri esempi per cui è possibile rivolgersi ad uno Psicologo, e sono tutti esempi di situazioni in cui ognuno di noi può trovarsi.

CHI E’ LO PSICOTERAPEUTA

Lo Psicoterapeuta è un professionista che ha conseguito la Laurea in Psicologia o Medicina, poi ha proseguito il percorso di formazione presso una Scuola di Specializzazione Quadriennale in Psicoterapia ed infine si è iscritto all’Elenco degli Psicoterapeuti. Lo Psicoterapeuta svolge la propria attività clinica facendo riferimento a specifici modelli della mente (orientamento o approccio terapeutico). E’ in grado di aiutare la/e persona/e, prevalentemente attraverso l’uso della parola e della relazione, ad affrontare e gestire il proprio disagio.

CHI E’ LO PSICHIATRA

Lo Psichiatra è un professionista, che ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia, poi ha proseguito la propria formazione presso una Scuola di Specializzazione Quadriennale in Psichiatria. Ha un approccio prevalentemente medico ed è pertanto l’unico che può prescrivere farmaci.